CAPANNONI RURALI

Fra le diverse soluzioni adottabili per la costruzione dei capannoni agricoli, ho scelto quella del prefabbricato d’acciaio; in particolare, hanno strutture portanti in profilati d’acciaio zincato di adeguata sezione, con pilastri in profilati HE e travi a capriata.
La scelta è motivata dal fatto che queste tipologie di strutture hanno avuto una larga diffusione negli ultimi 15-20 anni, sia per fabbricare stalle, sia per la costruzione di edifici per la conservazione di prodotti e mezzi.
Ovviamente, i capannoni rurali possono essere realizzati anche con altre soluzioni costruttive, fra le quali i prefabbricati di calcestruzzo armato e quelli di legno.

Ecco 3 differenti schemi:
  • capannone senza tamponamenti, con altezza interna sotto trave di 4 metri (CA)
Lo schema di base è rappresentato da un capannone a campata unica con tetto a due falde simmetriche e senza tamponamenti perimetrali. L’altezza utile interna sotto catena è di 4 metri, la lunghezza è di 50 metri, mentre la larghezza interna cambia nelle 3 varianti, dai 9,95 metri del capannone CA1 ai 23,95 metri del capannone CA3. L’edificio comprende pavimentazione di calcestruzzo armato, sistema di raccolta e allontanamento delle acque bianche (canali di gronda, pluviali, pozzetti e fognatura), impianto di illuminazione e impianto di messa a terra.
  • capannone senza tamponamenti, con altezza interna sotto trave di 6,5 metri (CB);
Lo schema di base è rappresentato da un capannone a campata unica con tetto a due falde simmetriche e senza tamponamenti perimetrali. L’altezza utile interna sotto catena è di 6,5 metri, la lunghezza è di 50 metri, mentre la larghezza interna cambia nelle 3 varianti, dai 9,91 metri del capannone CB1 ai 23,91 metri del capannone CB3. L’edificio comprende pavimentazione di calcestruzzo armato, sistema di raccolta e allontanamento delle acque bianche, impianto di illuminazione e impianto di messa a terra.
  • capannone con tamponamenti, con altezza interna sotto trave di 4 metri (CC).
Lo schema di base è rappresentato da un capannone a campata unica con tetto a due falde simmetriche, con tamponamenti perimetrali. L’altezza utile interna sotto catena è di 4 metri, la lunghezza è di 50 metri, mentre la larghezza interna cambia nelle 3 varianti, dai 9,74 metri del capannone CC1 ai 23,82 metri del capannone CC3. L’edificio comprende pavimentazione di calcestruzzo armato, tamponamenti perimetrali alti 3 metri in blocchi di calcestruzzo leggero faccia vista intonacati e tinteggiati sulla faccia interna, cordolo di coronamento, tamponamenti di legno nei timpani, portoni d’acciaio sulle testate, sistema di raccolta e allontanamento delle acque bianche, impianto di illuminazione e impianto di messa a terra.

Per ogni schema sono state previste 3 varianti, differenti per la larghezza interna (luce) dell’edificio, in modo da ottenere una vasta gamma di soluzioni che copre un intervallo di volume totale interno variabile da circa 1.900 mc a circa 7.700 mc.
Le principali caratteristiche costruttive dei capannoni sono le seguenti:
  • fondazioni a plinti di calcestruzzo armato gettati in opera, con travi di collegamento;
  • struttura portante di tipo prefabbricato d’acciaio zincato a caldo, a due falde, costituita da pilastri HE con interasse di 5 metri, travi principali a capriata tipo Polanceau, arcarecci in profilati Ω e manto di copertura in lastre di fibrocemento colore naturale;
  • tamponamenti perimetrali, ove presenti, in blocchi cavi di calcestruzzo leggero colorati ed idrorepellenti dello spessore di 0,25 metri;
  • pavimentazioni di calcestruzzo;
  • lattoneria;
  • fognatura per acque bianche in tubi di Pvc serie normale, completa di pozzetti di calcestruzzo;
  • impianto elettrico completo per illuminazione, compreso impianto di messa a terra.

PARAMETRI DIMENSIONALI


Nella definizione dei diversi schemi sono state fissate 3 differenti larghezze, da intendersi come distanze fra gli
assi passanti al centro delle due pilastrate di ogni edificio:
  • 10 metri per i capannoni più piccoli (tipo 1);
  • 16 metri per i capannoni medi (tipo 2); 
  • 24 metri per i capannoni più grandi (tipo 3).
Le luci nette fra i pilastri opposti risultano quindi leggermente inferiori nei capannoni CB a motivo della maggiore sezione dei pilastri.
La superficie utile interna varia da circa 490 mq per i fabbricati tipo 1 a circa 1.190 mq per quelli tipo 3.
Per quanto riguarda il volume interno, il capannone CB3 con altezza di 6,5 metri è ovviamente il più capiente, con circa 7.700 mc, mentre il volume minore si registra nel capannone CC1, con circa 1.900 mc.
La superficie di terreno occupata dai fabbricati varia da un minimo di 645 a un massimo di 1.509 mq.
Relativamente ai capannoni CB, più adatti alla realizzazione di fienili e/o depositi di paglia, è interessante valutare la massima quantità di prodotto stoccabile.
Si ipotizza lo stoccaggio di fieno in balloni cilindrici di tipo normale, con diametro di 1,5 metri, altezza di 1,2 metri e peso medio di 380 kg.
La massima altezza delle pile è fissata in 6 metri, equivalente a 5 balloni sovrapposti.
Il numero massimo di pile sulla lunghezza (Pl) viene calcolato considerando il diametro della rotoballa aumentato del 10%;
quindi:

Pl = 50 / (1,5 x 1,1) = 30

Nello stesso modo viene calcolato il numero di pile sulla larghezza, che risulta pari a:
6 pile per lo schema CB1;
9 pile per lo schema CB2;
14 pile per lo schema CB3.
Quindi, la massima capacità di stoccaggio di questi capannoni risulta pari a 900 balloni per CB1, 1.350 balloni per CB2 e 2.100 balloni per CB3; espressa in massa di fieno è rispettivamente pari a 342, 513 e 798 tonnellate.


QUALCHE INDICAZIONE
  • se viene aumentata l’altezza, da 4 a 6,5 metri, il costo aumenta del 9%;
  • se viene aumentata la larghezza, da 10 a 16 metri, il costo aumenta del 43%;
  • se viene aumentata la larghezza, da 10 a 24 metri, il costo aumenta del 105%;
  • se si passa dal capannone aperto a quello con tamponamenti. il costo aumenta del 38%;
  • se il carico da neve passa da 1,8 a 2,9 kN/m2 il costo aumenta del 17%.

RECUPERO ACQUA PIOVANA

ESTRATTO GAZZETTA UFFICIALE: ... Il recupero delle acque piovane e' obbligatorio quando si verificano entrambe le seguenti condizio...